La scelta giusta |
Molte APCSM sbandierano i numeri dei propri iscritti a dimostrazione di presunte capacità nel rappresentare il personale. Ma sappiamo bene che i numeri, per quanto importanti, non bastano per garantire la mission che ogni sindacato dovrebbe conseguire.
Proprio per questo, chi sceglie di iscriversi ad un sindacato, dovrebbe valutarne la competenza, la correttezza e, per chi ha la fortuna di averla, l’esperienza.
Diversi forestali si sono affidati a pseudosindacati basandosi solo sui loro numeri, dimenticandosi che alla guida degli stessi, in molti casi, ci sono delegati Co.Ce.R. che rivestivano lo stesso incarico anche nel precedente mandato, durante il quale nessuno di loro si è speso per garantire la conservazione di istituti contrattuali conquistati in Forestale e cancellati con una circolare del novembre 2017.
È necessario ricordare che fra questi fenomeni, almeno uno si era dichiarato favorevole alla cancellazione di flessibilità, settimana su cinque giorni e ogni altro istituto che non fosse in linea con quanto previsto nell’Arma, cercando così di livellare verso il basso la qualità lavorativa di tutti i militari. Ed anche le scelte successive hanno confermato lo scarso interesse per i Forestali che questi “signori” hanno sempre dimostrato.
Credere che questi “signori” abbiano reale interesse e capacità di fare sindacato è difficile, almeno per i Forestali che abbiano un minimo di memoria e non vogliano farsi prendere in giro. Altrettanto difficile è credere che da oggi, quali responsabili di APCSM, si rendano disponibili ad aiutare colleghi ignorati (ed osteggiati) sino a ieri in sede di Rappresentanza Militare.
Possono continuare a dire che creiamo allarmismo, ma i fatti ed il tempo ci stanno dando sempre ragione.
Noi di Asso.Mil. poniamo particolare attenzione ai Forestali, a differenza di quello che dicono e fanno altri.
Dare forza a sindacati, o presunti tali, a cui dei Forestali interessa poco o niente, aumenterà le difficoltà per fare ascoltare e recepire le tantissime problematiche che ancora esistono dopo sette anni dall’assorbimento.
Delegare dilettanti allo sbaraglio solo in virtù dei numeri, non significherà veder garantite le tutele che ogni sindacato degno di questo nome dovrebbe richiedere per il personale.
Entro il 31 ottobre viene data la possibilità al personale che abbia aderito ad una APCSM, di presentare disdetta, per non rimanere vincolato anche l’anno seguente. Il 2024 sarà determinante per gli equilibri sindacali, con sullo sfondo la possibilità di essere ascoltati dal Governo in quelle audizioni, solitamente molto contingentate, in cui difficilmente qualcuno parlerà dei Forestali, eccezion fatta per Asso.Mil.
Scegli bene chi vorrai delegare per farti rappresentare.