Come ripetutamente e inutilmente segnalato con precedenti note, il personale del CUFA, non pare godere delle giuste attenzioni in merito al relativo benessere, fatto salvo pochissimi eletti.
I Centri Addestramento vivono una realtà in cui la carenza organica, l’aumento dell’età media dei militari e le particolari situazioni familiari rivestono elementi ostativi per poter assolvere con facilità a richieste che andranno a incidere negativamente sulla qualità della vita dei militari, a meno che non si voglia ricorrere solo ed esclusivamente a personale volontario.
L’impressione del lettore è che i carabinieri della specialità Forestale siano tratteggiati come individui “fragili”, meno validi dei carabinieri degli altri reparti dell’Arma, visto il distinguo, tra carabinieri e carabinieri forestali, che viene messo in evidenza nell’articolo.
Attività esterne della Rappresentanza Militare. Trasferte e incontri presso reparti dell’Arma.
Giungono a questa APCSM numerose lamentele in merito al corso on line di inglese che in questi giorni vede coinvolto il personale del CUFAA.Parrebbe che in una fase iniziale il corso fosse destinato ad una platea di 26 […]
2° Corso di certificazione per “Environment expert” – UNESCO – CASCHI VERDI. Richiesta chiarimenti urgenti