Dopo che la Corte di Strasburgo ha imposto al governo italiano una “risoluzione amichevole” della controversia con gli ex forestali, la proposta dell’esecutivo è arrivata: 5 euro e 75 centesimi a testa. Per le guardie forestali è una rottura definitiva con Giorgia Meloni, che nel 2015 scendeva in piazza con loro: “Cara Giorgia, il tuo nome non lo scriveremo più su nessuna scheda elettorale”.
Le sottonotate Associazioni Sindacali apprendono che il 16 novembre 2023, in previsione del Consiglio dei Ministri monotematico dedicato alle misure di carattere economico, ordinamentale e di tutela degli appartenenti del Comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico, il Presidente […]
Il trend inverso dei “suicidi in divisa”: calano nel Paese, aumentano tra le forze dell’ordine. Nel 2022 ci sono già stati 50 casi in 9 mesi.
L’allarme lanciato dal Nuovo sindacato carabinieri: “Chiediamo al Comando Generale di costituire un nuovo tavolo di lavoro sul tema con le Associazioni Sindacali”
Sentenza n. 120/2018 della Corte Costituzionale: Esercizio delle prerogative e avvio delle relazioni sindacali. Profili di gravi criticità e illegittimità.
L'ASSODIPRO, insieme a 18 sigle sindacati militari, ha organizzato gli Stati Generali dei Sindacati militari uniti. Pronti a protestare se DDL sindacati non viene modificato.
Tutte le forze di polizia dovrebbero essere sotto il controllo del Viminale, che deve essere “la casa della sicurezza di questo paese”.
Ascoltato dalle commissioni Difesa e Affari costituzionali della Camera, il professore ha evidenziato come il fatto che un corpo civile possa essere trasformato in una struttura militare, per generiche esigenze di riduzione dei costi o di rapidità nella gestione di alcune operazioni, costituisca un precedente di estrema pericolosità.
Sig. Comandante,desidero innanzitutto ringraziarLa, a nome mio e di tutti i Carabinieri associati ASSO.MIL., per l’opportunità concessa con l’odierno incontro, auspicando che sia solo l’inizio di un confronto costante e duraturo, che possa andare ben oltre le trattative […]
“Dalla vigilanza del rispetto delle misure per contenere la diffusione del virus, all’assistenza delle fasce più fragili della popolazione, dalla consegna di tablet agli studenti per la frequenza delle lezioni a distanza, alla creazione di centri per i tamponi e per la somministrazione dei vaccini, ai numerosi servizi finalizzati alla distribuzione dei sieri e dei dispositivi di protezione, i Carabinieri sono stati in prima linea”.