Con nota 111/519-2003 del 03/02/2022 del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – II Reparto – SM – Ufficio Polizia Militare e Stabilità viene inibita ai Forestali la possibilità di essere impiegati in servizi che diano luogo al Compenso Forfettario di Impiego (CFI), emolumento accessorio previsto dall’art. 50 del DPR 164/2002 e mutuato ai Forestali con Circolare 104/42-1-2016 del 28/11/2017.
La recente disposizione lascia intendere che sinora non siano mai state attivate le procedure per poter riconoscere l’indennità in oggetto, con un ritardo di quasi cinque anni, evidenziando, ancora una volta, le (dis)attenzioni riservate al Ruolo Forestale.
Scegliere di non impiegare i Forestali laddove potrebbero maturare un’indennità accessoria ancora non a regime per colpa di ritardi burocratici, oltre a creare possibili disservizi, la dice lunga sulla considerazione riservata a chi da cinque anni subisce continue diversificazioni -forse meglio discriminazioni- in ogni ambito: esclusione interpelli, esclusione indennità comandanti di stazione, diversificazione al ribasso del FESI ecc. ecc.
Per quanto sopra si chiede di voler riconsiderare la disposizione emanata prevedendo la liquidazione a posteriori dell’eventuale indennità maturata.
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