| ASSISTENZA FISCALE PER GLI ISCRITTI |
Il nuovo Assegno unico e universale per i figli a carico, che sostituisce i precedenti assegni familiari, è corrisposto, come ormai tutti sanno, a seguito della presentazione delle Certificazione ISEE.
ASSO.MIL. mette a disposizione dei propri iscritti un servizio di assistenza fiscale in tal senso, avvalendosi dell’amico Saverio S., professionista serio e capace, conosciuto da anni e che ha già offerto le sue prestazioni ai tempi del CFS.
Chiunque avesse necessità della certificazione ISEE può quindi scrivere alla segreteria ASSO.MIL. via mail (segreteria@assomil.it) e verrà messo direttamente in contatto con il commercialista.
A tal proposito, ci preme sottolineare che per garantire il servizio non ci stiamo avvalendo di convenzioni con i sindacati confederali, che, in casi come questo, ci avrebbero potuto aiutare (e non poco) con la loro fitta rete di contatti. Anche in questa occasione infatti abbiamo deliberatamente deciso di distinguerci per il pieno rispetto delle regole. Molte altre associazioni non possono dire di aver fatto altrettanto, avvalendosi da una parte della loro oramai conclamata e maliziosa “furbizia” e dall’altra approfittando della colpevole assenza da parte di chi dovrebbe far loro rispettare le regole in materia.
| ASSEGNAZIONE NUOVI MARESCIALLI |
Domani, 28 gennaio, si concluderà il corso di formazione dei 22 Marescialli che hanno scelto di operare nella specialità e saranno assegnati alle stazioni forestali. Sicuramente porteranno, finalmente, quella linfa vitale tanto necessaria anche a sbloccare un sistema di mobilità talmente ingessato da lasciare fermi al palo colleghi che da anni stanno aspettando di poter beneficiare dei risultati della Ge.Tra..
Ci preme fare i migliori auguri ai nostri nuovi colleghi. Dobbiamo però segnalare che ci sono giunte alcune lamentele in merito ai criteri adottati per stilare la graduatoria di fine corso, utile, tra l’altro, a determinare le assegnazioni. Sembra infatti che si sia tenuto conto solo degli ultimi sei mesi di corso (la parte relativa alla specializzazione forestale) e si siano ignorati i risultati conseguiti nei precedenti tre anni. La discrezionalità nel poter cambiare a proprio piacimento le regole in qualsiasi momento è, ahinoi, una caratteristica tipica delle Amministrazioni militari ed è ancor più marcata in assenza di un reale e continuo confronto con chi rappresenta veramente il personale. Questa situazione inevitabilmente contribuisce a far alimentare dubbi sul livello di trasparenza e di correttezza delle scelte gestionali. Qualsiasi decisione infatti, per sua natura, può avvantaggiare o penalizzare chi ne è coinvolto e cambiare le regole in corsa favorisce il sorgere di comprensibili perplessità sul fatto che una scelta sia presa con l’intenzione di agevolare qualcuno piuttosto che un altro, secondo criteri non prettamente meritocratici.
Ci auguriamo che le lamentele raccolte siano solo voci di corridoio: sarebbe davvero un peccato che ragazzi giovani e motivati provino già ad inizio carriera una sensazione di sfiducia nei confronti della propria amministrazione.
| MOBILITÀ FORESTALE |
È stata finalmente data la delega al Comandante del CUFA sui trasferimenti dei militari appartenenti alla specialità, pur limitandola agli ambiti regionali. Ora molte istanze potranno essere gestite con una maggiore tempestività e con una maggiore contezza della situazione.
Ci piace sottolineare quando le nostre proposte trovino riscontro (abbiamo fatto una richiesta in tal senso nella nota 2021/10/03 del 13 ottobre 2021), a riprova del fatto che non sono strumentali ma sempre volte a migliorare le condizioni lavorative dei colleghi nell’interesse dell’Amministrazione.
Roma 27 gennaio 2022
