Incontro con il Ministro Crosetto |
Nella giornata di ieri, presso il Centro Alti Studi della Difesa in Roma, si è tenuto l’incontro tra il Sig. Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e le associazioni sindacali iscritte all’Albo ministeriale.
L’incontro, voluto dal Ministro allo scopo di informare le associazioni sullo stato di avanzamento dei lavori in merito alla sindacalizzazione militare, è stato un primo approccio conoscitivo.
Il Sig. Ministro ha offerto garanzie per il reale avvio delle relazioni sindacali fissando il 31 dicembre di quest’anno come termine per definire ogni aspetto normativo, non ultime le prerogative sindacali.
Il tempo concesso alle singole sigle per gli interventi è stato molto limitato. Ad onor del vero l’argomento della discussione era il futuro sistema di relazioni sindacali ed in un ambito del genere non non era opportuno avanzare rivendicazioni, come qualche convenuto ha tentato di fare. Arriverà il momento della contrattazione, ma la priorità, ora, è quella di scrivere regole chiare senza le quali ci sarebbe solo confusione.
Come ASSO.MIL. abbiamo evidenziato che siamo lontani anni luce dal mondo sindacale che abbiamo vissuto in forestale (la nostra esperienza è stata confermata dallo stesso ministro nel corso della chiusura dell’incontro) ma anche che l’Arma dei Carabinieri è molto avanti rispetto alle altre amministrazioni militari in merito alle relazioni sindacali.
Non abbiamo perso l’occasione per evidenziare il malessere vissuto dagli ex Forestali nonostante siano trascorsi oltre sei anni dall’accorpamento ed abbiamo lasciato un documento al Sig. Ministro che troverete sul nostro sito, riservandoci di entrare più nel dettaglio dei tanti aspetti segnalati.
La questione forestale è stata trattata solo da ASSO.MIL., a riprova che l’interesse mostrato dai sindacati militari nei nostri confronti, al contrario di quanto qualcuno dica, è pari a zero.
Bisogna essere consapevoli che solo dando forza ad ASSO.MIL. si avrà la certezza che le istanze, i problemi e le difficoltà degli ex Forestali saranno portati con decisione e competenza sul tavolo delle relazioni sindacali.