Forestali ignorati e dimenticati |
Il 5 giugno è stata la festa dell’Arma dei Carabinieri e, data la coincidenza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, come avviene da tre anni, nel corso della cerimonia celebrativa sono stati consegnati 5 “premio ambiente” a Carabinieri che si sono contraddistinti in attività nel settore.
La nota stonata è che quest’anno fra i 5 premiati non figura nessun militare dei Ruoli Forestali, a maggior ragione se si considerano le motivazioni con cui sono stati consegnati i riconoscimenti, pienamente rientranti nell’ordinaria attività svolta dal soppresso Corpo forestale dello Stato, ma che oggi sembra diventare un’opera straordinaria se svolta da altri.
Senza nulla togliere ai premiati, ci viene da chiedere se la catena di comando del CUFA, a partire dai Comandanti dei Gruppi CC forestali, si sia prodigata per segnalare le attività svolte dal proprio personale. Ma già conosciamo la risposta, date le goffe giustificazioni addotte da tanti comandanti alle giustissime lamentele dei Forestali, sempre più amareggiati e mortificati.
Ma anche il CUFAA e lo stesso Comando Generale non possono essere esentati dalle proprie responsabilità: è mai possibile che nessuno si sia mai chiesto come mai non arrivino segnalazioni dalla specialità che opera pressoché esclusivamente nel settore interessato dalle premiazioni? I tanto decantanti risultati operativi, gli scoop mediatici in materia di tutela ambientale, i discorsi altisonanti in occasione di convegni e congressi sono solo bufale?
Pare proprio che nessuno, compresa una catena di comando che di forestale non ha più niente (semmai prima l’avesse mai avuta) si preoccupi dei Forestali, fatto salvo quando servono per sciorinare numeri, vantare risultati, palesare competenze o, peggio, per avviare procedimenti disciplinari spesso pretestuosi.
A tutto ciò si aggiungano recenti disposizioni che, di fatto, esautorano due dei quattro comandi del CUFAA (guarda caso quelli retti da ufficiali Ruolo Forestale) a completare un disegno che sembra voler mettere all’angolo una specialità di cui tutti si vantano ma che nessuno ama come meriterebbe se non solo a parole.
La catena di comando forestale, a giudicare dallo stato d’animo del personale, avrebbe bisogno di un corso intensivo di “governo del personale”, per usare la terminologia di un mondo in cui molti ufficiali del Ruolo Forestale Iniziale sembrano essersi calati perfettamente per curare i propri interessi ma non certo quelli dei propri addetti.
Congresso Nazionale |
Il prossimo 14 giugno, presso il Best Western Blu hotel a Roma, verrà celebrato il 1° Congresso nazionale di Assomil in cui verranno definite, tramite elezione, le cariche statutarie del Sindacato.
Prima dei lavori congressuali si terrà un convegno su “il ruolo del sindacato nella tutela dei diritti dei militari: passato, presente e futuro” con la partecipazione di illustre personalità del settore.
L’ingresso è gratuito e la partecipazione sarà possibile anche fruendo delle 10 ore annue per partecipare alle assemblee sindacali.