Come noto, ogni anno vengono distribuite le risorse del FESI in base ad accordi di ripartizione raggiunti grazie alla concertazione con la Rappresentanza Militare e la relativa liquidazione delle spettanze generalmente avviene nel mese di giugno.
Quest’anno, nonostante siamo già nel mese di maggio, non sembra siano state ancora avviate le trattative per la definizione dei criteri di ripartizione del FESI 2021.
Evidenziando come ogni anno siano state presenti criticità per il Ruolo Forestale, anche con sperequazioni rispetto al Ruolo Normale, vista la recente sottoscrizione della legge che riconosce la titolarità dei Sindacati Militari e vista la scarsa attenzione mostrata per i Forestali anche in questo argomento, si chiede di poter partecipare al tavolo di contrattazione del FESI 2021, soprattutto per evitare le antipatiche differenziazioni che negli anni si sono ripetute in presenza di analoghe fattispecie.
Si ricorda che l’attuale momento storico, caratterizzato da una continua perdita del potere di acquisto delle retribuzioni, non consente di rimandare l’erogazione di un così importante ristoro economico per i militari che, peraltro, già stanno subendo i ritardi derivanti dal riconoscimento degli arretrati del rinnovo contrattuale.