(infodifesa.it) – Con professionalità e abnegazione l’Arma dei Carabinieri si è adoperata, attraverso tutte le sue articolazioni, per contrastare l’emergenza sanitaria che ha condizionato così significativamente la vita del Paese negli ultimi 15 mesi”.
E’ quanto si legge nel messaggio inviato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, generale Teo Luzi, in occasione del 207° anniversario della fondazione dell’Arma.
“Dalla vigilanza del rispetto delle misure per contenere la diffusione del virus, all’assistenza delle fasce più fragili della popolazione, dalla consegna di tablet agli studenti per la frequenza delle lezioni a distanza, alla creazione di centri per i tamponi e per la somministrazione dei vaccini, ai numerosi servizi finalizzati alla distribuzione dei sieri e dei dispositivi di protezione, i Carabinieri sono stati in prima linea”.
“Preziose sono risultate le specifiche competenze del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e di grande rilievo è stato anche l’operato del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro che ha contribuito al rispetto delle misure precauzionali anti Covid-19, favorendo la ripresa delle attività produttive in un’adeguata cornice di sicurezza per la salute dei lavoratori”.
La riconosciuta competenza e affidabilità nelle operazioni di mantenimento della pace nelle aree di crisi e nella formazione delle locali forze di sicurezza si è espressa, ancora una volta, nelle missioni internazionali a cui l’Italia partecipa. In questo 207° anniversario di fondazione dell’Arma, rivolgo un commosso pensiero a tutti i Carabinieri che hanno testimoniato con l’estremo sacrificio il loro attaccamento alla Patria e alle Istituzioni e a quanti sono stati feriti. Ai loro familiari rinnovo la affettuosa vicinanza e la riconoscenza della Repubblica. Alle donne e agli uomini dell’Arma, in servizio e in congedo, e alle rispettive famiglie, giungano i più fervidi auguri e la gratitudine di tutti i concittadini. Viva l’Arma dei Carabinieri, viva le Forze Armate, viva la Repubblica!”, conclude Mattarella.
Alla cerimonia alla caserma De Tommaso a Roma partecipano il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, che nel suo discorso ha assicurato: l’Arma dei Carabinieri, nella fase di uscita dalla crisi pandemica, “costituirà un punto di riferimento per i cittadini come presidio di legalità, confermando la tradizione di coraggio e sacrificio che ha caratterizzato la sua storia”.