A seguito della riorganizzazione del servizio sanitario dell’Arma dei Carabinieri, da ottobre 2020 sono state chiuse, in via sperimentale per 12 mesi, alcune Infermerie Presidiarie sull’intero territorio nazionale, fra queste anche quelle del C.U.F.A. e della scuola di Cittaducale (rif. Nota Prot. n. 130/117-1-1977 del 22 maggio 2020 del Com. Gen. – I Reparto – SM – Ufficio Ordinamento).
Le predette chiusure, oltre a non essere in linea con gli stessi criteri che l’Amministrazione si era data come emerge dalla documentazione agli atti, sono state fortemente contestate sin dall’inizio anche dagli Organismi di Rappresentanza Militare (Delibera 48 del 10 giugno 2020 del Co.Ba.R. CUFA e delibera n. 60 del 26 giugno 2020 del Co.Ba.R. Forestale Centro) oltre a far scaturire un’interrogazione parlamentare (Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5/04335 del 9 luglio 2020).
I 10 mesi trascorsi dalle chiusure delle succitate Infermerie Presidiarie sembrano già bastevoli per confermare le tante criticità da più parti esposte – criticità che evitiamo di ripetere essendo disponibili nella documentazione citata – tanto da renderne inevitabile l’immediato ripristino allo scadere dei 12 mesi sperimentali.
Per quanto sopra si chiede di attivare quanto necessario per non ritardare la riapertura, da questa APCSM ritenuta imprescindibile, delle Infermerie Presidiarie del CUFA e della scuola di Cittaducale già dal prossimo mese di ottobre.
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